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Città Romana / Città di Vitruvio

Descrizione

La città di Fano deriva il suo nome latino dalla presenza, alle origini della fondazione romana, di un tempio dedicato alla Dea Fortuna, Fanum Fortunae appunto. Dopo la deduzione della colonia Iulia Fanestris poco dopo il 27 a.C., la città fu interessata da un consistente intervento di monumentalizzazione e pianificazione urbanistica promosso direttamente dall'imperatore Augusto; molte delle testimonianze archeologiche che tutt'oggi si conservano, nonché l’impianto urbano giunto fino a noi sono riconducibili al programma edilizio augusteo. Fano conserva un ricco patrimonio archeologico: oltre alla cinta muraria e alle relative porte di accesso, tra cui la monumentale Porta di Augusto, nel tempo sono state messe in luce le strutture di un grande criptoportico sottostante la chiesa di Sant’Agostino – per cui si è ipotizzata l’identificazione del famoso Tempio della Fortuna - dell’anfiteatro e del teatro, di numerose domus, dell’Augusteum riservato al culto imperiale nell'area dell’attuale Mediateca Montanari, di ville suburbane nonché di aree sepolcrali extraurbane. A ciò va aggiunto il complesso delle infrastrutture, ancora in gran parte conservate, del sistema di approvvigionamento idrico e del sistema fognario. A Fano l'archeologia è il segno dell'identità culturale della città. E’ una presenza pervasiva: sia in termini di vestigia, che nella natura di tratti urbanistici e elementi architettonici che segnano lo spazio d'uso quotidiano della città. A ciò va aggiunto il forte legame che unisce Fano a Vitruvio: Fano è l’unica città dove l’autore del De Architectura dice di aver costruito un edificio, la Basilica, ancora non identificata come il complesso del foro, su cui avrebbe avuto affaccio il celebre monumento. Fano intende quindi sviluppare un percorso per attuare interventi importanti sul tema della romanità, in termini di conservazione del patrimonio materiale, di riorganizzazione dei contenitori museali, di valorizzazione, promozione e fruibilità di tutto il suo patrimonio archeologico.

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