158 anni della Polizia Locale di Fano, Cucchiarini: “Va lodato il vostro impegno in questi due anni complicati”
158 anni della Polizia Locale di Fano, Cucchiarini: “Va lodato il vostro impegno in questi due anni complicati”
“Nonostante ci ritroviamo dopo due anni, non abbiamo smarrito il senso di questo momento che oggi acquisisce più importanza - afferma l’assessora alla Polizia Locale Sara Cucchiarini -. In questo periodo è cambiato il mondo e siamo cambiati anche noi. Chi, come gli agenti di Polizia Locale, è in prima linea per garantire la sicurezza della nostra Città, ha dovuto misurarsi con le paure delle persone e con le loro fragilità. Inoltre, è stato prioritario e fondamentale decifrare DPCM e Ordinanze, in un quadro normativo e sanzionatorio continuamente in evoluzione. Per garantire il rispetto delle normative anticovid e la salute pubblica ma anche per rispondere alle centinaia di chiamate alla nostra centrale operativa riguardanti casistiche di ogni tipo. Colgo l’occasione per ringraziare la Prefettura di Pesaro Urbino sia nella persona del Prefetto Ricciardi che nel suo predecessore Lapolla per sottolineare lo spirito collaborativo e di relazione nel nostro territorio. Si è lavorato tanto per rassicurare i nostri concittadini fornendo indicazioni corrette tanto al telefono, quanto sui mezzi di informazione e naturalmente sulla strada, per non lasciarsi contagiare da ansia e paura. Ma oggi in occasione del 158° anniversario dell'istituzione del Corpo, dopo due anni di grandi fatiche, voglio rivolgermi a loro: agli uomini e alle donne che compongono il Corpo di Polizia Locale di Fano. Avete dimostrato una serietà e uno spirito di squadra nell'affrontare questi lunghi mesi pandemici che vi fanno onore e fanno onore al Comune di Fano”.
“Dopo due anni - sottolinea il sindaco Seri - abbiamo voluto rendere omaggio a coloro che si mettono al servizio e contribuiscono a difendere la nostra comunità. Dei vigili urbani apprezzo lo spirito di sacrificio verso coloro che non conoscono. Perché è semplice allungare la mano verso chi amiamo, è più difficile farlo nei confronti di chi non si conosce. Questo elemento fa la differenza. Un sentito grazie per quello che fate e che continuerete a fare”.