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Interventi a favore degli emigrati marchigiani.

Legge Regionale 30 giugno 1997 n.39

PIANO ANNUALE DEGLI INTERVENTI A FAVORE DEGLI EMIGRATI MARCHIGIANI.

ANNO 2018

Il Comune di Fano rende noto che sono aperti i termini per la presentazione delle domande di ammissione ai contributi previsti dall'art. 11 della legge regionale n. 39/1997, finalizzati a favorire il reinserimento degli emigrati marchigiani.

I CONTRIBUTI SONO PREVISTI PER:

a) agevolare l'inserimento nell'ordinamento scolastico nazionale dei figli minori di emigrati, per l'assistenza alla frequenza nelle scuole di ogni ordine e grado, per corsi di specializzazione, anche post-universitari e per la realizzazione di corsi di lingua e cultura italiana;

b) l'avviamento sul territorio regionale di attività produttive in forma singola o associata (esclusa quella di società di capitali), in materia di agricoltura, artigianato, commercio e turismo. Le attività devono essere avviate entro l'anno in cui si presenta l'istanza; potranno essere oggetto del contributo anche le domande presentate da cittadini rientrati definitivamente da non più di cinque anni ma che abbiano avviato la propria attività da non più di tre anni;

c) gli emigrati rimpatriati in disagiate condizioni economiche ed in assenza di analoghi contributi da parte di altri Enti, sia per le spese di viaggio di rientro e trasporto delle masserizie, sia per le spese di trasporto nei Comuni di origine delle spoglie degli emigrati o dei loro familiari, ovvero per le spese di rientro nei paesi di emigrazione in caso di decesso in Italia, nella misura dell'80% delle spese ritenute ammissibili;

DESTINATARI:

Sono destinatari del contributo economico gli emigrati marchigiani (per origine, discendenza fino al 3° grado), loro familiari o discendenti che abbiano maturato un periodo di permanenza all'estero non inferiore a tre anni, ai cittadini rientrati definitivamente nelle Marche da non più di tre anni, o che abbiano avviato attività produttive da non più di tre anni.

ENTITA' DEI CONTRIBUTI:

L'entità dei contributi sarà determinata in percentuale dalla Regione Marche sulla base del numero delle domande ritenute ammissibili in base ai criteri di applicazione della legge adottati con delibera di Giunta Regionale n. 713 del 28/05/2018 di approvazione del Piano annuale degli interventi a favore degli emigrati marchigiani per l'anno 2018.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:

Le domande redatte su apposito modulo predisposto dal Comune complete della documentazione necessaria, potranno essere presentate al Comune di Fano,direttamente all’Ufficio Protocollo, sito a Fano in via S. Eusebio 32 ( mattino dalle ore 8,30 alle ore 12,00) o Protocollo Generale, via S. Francesco d'Assisi n.76 (anche martedì e giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30) o inviate tramite PEC al seguente indirizzo servizisocialipc.comune.fano.ps.it o spedite con racc. A.R. (farà fede iltimbro postale di spedizione), a far data dalla pubblicazione dell'avviso e comunque entro e non oltre il 27 luglio 2018.

DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA:

- copia del documento di riconoscimento in corso di validità (in carenza di documento allegato, la sottoscrizione della domanda dovrà essere autenticata nelle forme tradizionali);

- dichiarazione rilasciata dal consolato attestante il rientro definitivo dell'immigrato Facoltativamente:

- Attestazione I.S.E.E.

Si precisa che la documentazione dovrà risultare conforme all'atto della presentazione della domanda. In caso contrario l’Inps evidenzierà le omissioni o difformità nell’attestazione Isee che dovrà pertanto, essere regolarizzata, entro 10 giorni dalla data di ricezione della richiesta di regolarizzazione formale da parte dell'ufficio comunale competente. In caso di ISEE difforme, non sanato entro i termini, l'Amministrazione Comunale procederà d'ufficio all'esclusione.