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Progetto BitFortunae

Contributo a cura di A. A. e M. S.

Il progetto va a rafforzare l’offerta culturale e museale incentrata sulla figura di Vitruvio e sulla romanità, allargando il target di utenza a giovani e giovanissimi, con l’obiettivo di renderli partecipi ed interessati, aumentando la loro inclusione sociale ed il loro senso di appartenenza ad un territorio dalle radici profonde
ed antichissime.
Per ottenere l’attenzione di questo pubblico fa leva su quelli che sono i loro mezzi di comunicazione (i computer, gli smartphone, i tablet) e sulla forma del messaggio a cui sono più abituati, ovvero le applicazioni interattive con grafica realistica di ultima generazione.
Con la collaborazione delle scuole e di appositi corsi di potenziamento sulle nuove tecnologie, oltre a essere fruitori del messaggio culturale ne diventeranno anche creatori e promotori, in una sana competizione con i compagni nel creare sul proprio smartphone l’applicazione più suggestiva, apprendendo al contempo tutti i segreti di quelle che saranno le professioni del domani nel modo più semplice ed efficace, con il fare, sbagliare, correggere.
Il progetto prevede la ricostruzione in grafica 3d in tempo reale e di ultima generazione della città di Fanum Fortunae ai tempi di Vitruvio e successivi, iniziando dagli elementi iconici, l’arco di Augusto, la cinta muraria, il teatro, la basilica. Vuole essere una entità collettiva e aperta a tutti, un elemento di coesione, inclusione sociale ed appartenenza, con una comunità di utenti affiancata ad una comunità di creatori. Prevede inoltre lo sviluppo di app interattive, con le quali immergersi ed esplorare la città virtuale, potendo interagire con gli ambienti e con gli altri visitatori, in un ecosistema vivo ed in continua evoluzione dove eventi virtuali rimandano ad eventi reali sul territorio, che a loro volta sbloccano nuovi contenuti digitali.
Oltre all’aspetto didattico e di inclusione, il progetto vuole essere un catalizzatore alla creazione di microimprese agili e sostenibili nel settore tecnologico e culturale, capaci di fare rete e di ultimare progetti complessi e multidisciplinari, ognuna con la propria specificità e competenza. Una attenzione particolare sarà
riservata alle applicazioni a forte vocazione turistica, che nel contesto di un pacchetto organizzato andranno a prevedere una visita al museo dove i turisti potranno ampliare l’esperienza installando l’app sui propri smartphone, app che diventerà il veicolo di fidelizzazione del cliente, proponendo nel tempo nuovi contenuti digitali abbinati a nuove promozioni turistiche in periodi di bassa stagionalità.