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Contributi a famiglie con persone con disturbi spettro autistico. Anno 2018.

CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE CON PERSONE CON DISTURBI DELLO SPETTRO
AUTISTICO ANNO 2018. L.R. n. 25/2014 - DGR n. 218/2018
DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT n. 29/2018
L'Amministrazione Comunale rende noto che la Regione Marche con l'emanazione della L.R. n. 25/2014 ad oggetto “Disposizioni in materia di disturbi dello spettro autistico” promuove la piena integrazione sociale delle persone con disturbo dello spettro autistico e con successivo Decreto del Dirigente del Servizio Politiche Sociali e Sport n. 29 del 13/03/2018 ad oggetto: “DGR n. 218/2018 - “L.R. 25/2014, art. 11 - Contributi alle famiglie con persone con disturbi dello spettro autistico - Anno 2018”- Tempi e modalità per la presentazione delle domande e contestuale rendicontazione.”, ha definito le procedure di accesso a detti benefici. Vista la Determinazione Dirigenziale n. 544 del 22/03/2018.

A) BENEFICIARI:
possono beneficiare dei contributi previsti le famiglie con persone affette da disturbi dello spettro autistico residenti e domiciliati nel Comune di Fano che si avvalgono dei metodi riabilitativi riconosciuti dall'Istituto Superiore della Sanità. La persona deve essere in possesso della certificazione, effettuata da uno dei soggetti di cui all'art. 5- comma 4 lettera b) – UMEE; c) – Centri ambulatoriali di riabilitazione pubblici e privati accreditati ai sensi della L.R. 20/2000; d)- Strutture di Neuropsichiatria Infantile delle Aziende Sanitarie; e)- Centro Regionale autismo per l'età evolutiva e comma 5 lettera b) – UMEA; c) – Centri ambulatoriali di riabilitazione pubblici e privati accreditati ai sensi della L.R. 20/2000; d) – Dipartimento di Salute Mentale dell'Asur; e)- Centro Regionale autismo per l'età adulta, della L.R. n. 25/2014, dove risulti una diagnosi riconducibile ai disturbi dello spettro autistico. Per coloro che non hanno ancora adempiuto all'obbligo scolastico la diagnosi deve essere stata effettuata negli ultimi tre anni mentre successivamente ai 16 anni è valida l'ultima diagnosi effettuata durante la frequenza scolastica. Possono beneficiare del contributo anche quei soggetti sotto i 30 mesi con diagnosi di "rischio" di disturbi dello spettro autistico.

B) SPESE AMMESSE: sono ammesse a contributo esclusivamente le spese sostenute dalle famiglie con persone affette da disturbi dello spettro autistico per interventi educativi/riabilitativi, effettuati da operatori specializzati, basati sui metodi riconosciuti dall'Istituto Superiore della Sanità e prescritti da uno dei soggetti di cui all'art. 5 – comma 4 lettera b), c), d) ed e) e comma 5 lettera b), c), d) ed e) della L.R n. 25/2014. Nello specifico, sono ammesse a contributo le spese per:
• Terapia cognitivo-comportamentale;
• Interventi cognitivo-comportamentale;
• Supervisioni per gli interventi cognitivo-comportamentale;
• Terapia logopedica.
• Terapia psicomotoria.
Tali spese devono essere state sostenute ovvero pagate e quietanzate nel periodo
01/06/2017_31/03/2018, nonchè suffragate da documentazione fiscalmente valida e intestate al beneficiario o ad un suo familiare.
C) MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E DELLA RENDICONTAZIONE
Gli interessati entro e non oltre il 10/05/2018 ed in possesso dei requisiti sopra descritti dovranno presentare al Comune di Fano, esclusivamente presso l'Ufficio Protocollo del Settore VI Servizi Sociali, sito a Fano in via S. Eusebio 32 – nelle giornate di apertura al pubblico (lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e martedì dalle 15.30 alle 17.30) la documentazione sotto indicata, appositamente predisposta dalla Regione Marche anche scaricabile dal sito della Regione Marche al seguente link www.regione.marche.it/Regione-Utile/Sociale/Disabilità ;
• domanda di contributo, compilata in ogni sua parte e debitamente sottoscritta (allego B);
• dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante le spese sostenute nel periodo
01.06.2017/31.03.2018 per gli operatori specializzati che hanno effettuato interventi
educativi/riabilitativi basati sui metodi riconosciuti dall’Istituto Superiore della Sanità,
utilizzando il modello di cui all’allegato “C” del decreto regionale n. 218/18. Le spese devono essere state sostenute ovvero pagate e quietanzate nel suddetto periodo nonché suffragate da documentazione fiscalmente valida e intestate al beneficiario o ad un familiare.
Le richieste dovranno essere corredate da:
• a pena di nullità, fotocopia del documento di identità del soggetto richiedente, in corso di validità o in caso contrario, dovrà recare in calce la dichiarazione che i dati ivi trascritti sono tuttora validi e veritieri;
• certificazione della diagnosi di autismo effettuata da uno dei soggetti di cui all'art. 5
comma 4 lett. b), c),d) e) e/o comma 5 lett. b), c),d) e) della LR 25/2014;
• copia della documentazione attestante le spese sostenute ed indicate nel modulo
"rendicontazione delle spese sostenute";
• dichiarazione sostitutiva di atto di certificazione art. 46 D.P.R. 445/2000, relativa agli
estremi identificativi del conto corrente “dedicato” alla riscossione del contributo economico. Si specifica che tale documentazione è reperibile solo presso gli Uffici dei Servizi Sociali oppure sul sito del Comune.
D) MODALITÀ DI RIPARTO DELLE RISORSE
Entro il 21 Maggio 2018 il Comune di Fano trasmetterà all'ATS VI le domande pervenute con relativa documentazione; l'ATS VI provvederà ad inviare, entro il 31 Maggio 2018, la documentazione al Servizio Politiche Sociali e Sport della Regione Marche. Il contributo regionale verrà erogato agli aventi diritto, per il tramite dell'Ente Capofila degll'ATS VI a seguito dell'istruttoria delle domande effettuata dal Servizio Politiche Sociali e Sport della Regione Marche. Il contributo, ai sensi della DGR 218/2018, verrà concesso a concorrenza del cento per cento dell'intero importo dichiarato quale spesa sostenuta per l'intervento e comunque non superiore al tetto di spesa ammissibile massimo per utente pari ad € 5.000,00. Qualora la spesa ammissibile complessiva fosse superiore allo stanziamento regionale messo a disposizione, le singole quote verranno riparametrate proporzionalmente alla disponibilità finanziaria. Tutti coloro che rispondono ai requisiti previsti dalla norma regionale possono rivolgersi per informazioni al Settore VI Servizi Sociali, negli orari di apertura al pubblico, nella sede di via Sant'Eusebio n. 32 Fano - tel 0721/887483.