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Si presenta Nuovi Studi Fanesi 2017.

cartolina invito

Il 29 marzo alle ore 17.00 verrà presentato alla Mediateca Montanari il numero 29 di Nuovi Studi Fanesi, anno 2017.

Sono undici gli interventi ospitati su questo ultimo numero. In una sequenza cronologica, dal più lontano nel tempo al più vicino ai giorni nostri, gli undici brevi saggi tracciano nuove storie della nostra città approfondendo aspetti sconosciuti, fornendo nuovi elementi, dando stimoli e spunti ad approfondimenti, svelando fatti o personaggi ancora poco noti ai più.

In questo volume potrete leggere della Fano del XV secolo, che al tempo dei Malatesti, ha avuto una considerevole migrazione di albanesi in cerca di migliori condizioni di vita (un fenomeno favorito dai Malatesti che se ne servirono per incrementare le milizie cittadine), della rappresentazione della morte di Jacopo del Cassero in una tavoletta quattrocentesca di scuola ferrarese, di un diluvio che ha coinvolto Fano nel 1524 di cui una terribile profezia aveva annunciato l'arrivo, dei cambiamenti del porto di Fano a partire da uno studio del 1718 dell'ingegnere romano Pietro Paolo Gabus in cui si fa anche una breve sintesi dei tanti interventi fatti sul porto, delle chiese di Fano scomparse nel tempo sulla base della pianta seicentesca del Blavius, delle disagevoli condizioni del porto di Fano tra ottocento e primi del novecento tanto da mettere in difficoltà le navi che dovevano attraccare, di una giovane partigiana fanese Leda Antinori, delle esperienze culturali ed editoriali marchigiane legate al poeta Ercole Bellucci, dello scrittore fanese Giuseppe Bonura, della carriera e della vita dello sceneggiatore teatrale Bruno Longhini, e, per finire di Nino Caruso, importante scultore, designer e maestro dell'arte della ceramica che ha lasciato tracce anche nelle Marche.

Alla presentazione interverrà l'assessore alle Biblioteche del Comune di Fano Samuele Mascarin e gli autori degli interventi.

Di seguito si riporta l'indice del numero 29:

  • Corrado Caselli, Una migrazione di albanesi a Fano nel XV secolo

  • Claudio Giardini, Intorno ad una tavoletta quattrocentesca verosimilmente raffigurante la morte del nobile fanese Jacopo del Cassero

  • Giuseppe Papagni, L’anno del diluvio

  • Michele Tagliabracci, Vicende del porto di Fano durante gli interventi dell’ingegnere Pietro Paolo Gabus (1718-1725)

  • Franco Battistelli, Chiese scomparse o sconsacrate del centro storico di Fano

  • Giorgio Occhialini, Maria Chiara Marcucci, Il naufragio dell’Alfredo P. (29 settembre 1914)

  • Anna Paola Moretti, Maria Grazia Battistoni, Leda Antonori. Il disegno si compone alla fine, la storia delle donne richiede un doppio movimento

  • Marco Ferri, Un ricordo tra Fano, Pesaro e Urbino. L’editrice Flaminia, Scritture & Figure, Cartolaria e Ercole Bellucci

  • Luciano Aguzzi, Giuseppe Bonura: la personalità e l’opera dello scrittore

  • Roberta Montepeloso, Sulle tracce di Longhini. Una nuova acquisizione per la Biblioteca Federiciana diventa occasione per riscoprire la storia di un fanese

  • Gianni Volpe, In ricordo di Nino Caruso

Nuovi Studi Fanesi è la rivista annuale che la Biblioteca Federiciana pubblica dal 1986, nata dopo la cessazione del supplemento al Notiziario di informazione sui problemi cittadini (1966-1984).
Raccoglie saggi storici e letterari che studiano e approfondiscono la vita di personaggi e vicende legate alla storia del nostro territorio e propone ricerche sui fondi archivistici e librari della Biblioteca Federiciana.

Gli autori di questi contributi con le loro ricerche contribuiscono a dare la parola ai numerosi documenti e fondi che la Biblioteca Federiciana conserva, ribadendo l'assoluta primarietà di questo Istituto culturale, che sempre si rinnova grazie alle nuove acquisizioni, ma anche grazie ai nuovi studi e alle nuove letture degli studiosi che la frequentano.

I precedenti numeri di Nuovi Studi Fanesi si possono leggere in versione integrale a partire dal sito www.sistemabibliotecariofano.it