Progetto Unicef "Città amiche dei bambini e degli adolescenti”

Il Comune di Fano con Deliberazione di Consiglio Comunale n.95 del 21/05/2021 ha aderito al Programma “Città Amiche dei Bambini e degli Adolescenti” promosso dal Comitato Italiano per l’Unicef - Fondazione Onlus, sottoscrivendo l'apposito Protocollo d’Intesa in data 01/12/2021.
Data:

19/05/2024

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Tipologia di documento
  • Piano/Progetto

Descrizione

Con successiva Deliberazione di Giunta Comunale  n. 65 del 18/03/2022 è stato istituito un tavolo di coordinamento tra Assessori per dare seguito alla strategia delineata da Unicef per la costruzione di una comunità a misura di bambini ed adolescenti. 
Una città amica dei bambini e degli adolescenti è una comunità  che accetta, accoglie valorizza le differenze e le diversità ed è caratterizzato da inclusione, partecipazione e collaborazione ed è impegnata a realizzare i diritti dei minori sanciti nella Convenzione Onu  sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Il Programma Unicef  “Città Amiche dei Bambini e degli Adolescenti” sostiene l’impegno delle Amministrazioni comunali nel porre attenzione quotidiana al rapporto tra bambini adolescenti e contesto di vita quotidiana, supportando i sindaci nella promozione di politiche e di progetti in grado di migliorare effettivamente  e per tutti le condizioni di vita e di sostenibilità delle città. 

La proposta di costruire una Città Amica è principalmente una richiesta di impegno politico legato alla programmazione di progetti in grado di migliorare la vita dei cittadini, seguendo un percorso definito e con un approccio sistemico all'elaborazione di politiche che abbiano effetti, diretti o indiretti, sulla vita e sul benessere dei bambini e dei ragazzi presenti sul territorio comunale .
Il Programma si fonda sulla visione secondo cui tutti i bambini e i ragazzi hanno il diritto di vivere serenamente la propria infanzia e adolescenza e di sviluppare appieno il proprio potenziale, attraverso un’equa implementazione dei diritti nelle città e nelle comunità.
La Città di Fano, che già dal 1991 ha avviato il Progetto “Città delle bambine e dei bambini” e dal 2016 è inoltre Capofila delle Rete Regionale “Città Sostenibili e amiche dei bambini e degli adolescenti nelle Marche” istituita dalla regione Marche e “formalizzata” con la L.R. 14/2017,  ha nelle finalità  dello Statuto Comunale ( art. 53 ) l’intento di diffondere una maggiore consapevolezza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza fra i cittadini giovani e adulti affinchè non rimangano solo principi, o esperienze di pochi, ma trovino condivisione e alleanze forti nella comunità. 
L’impegno per i bambini e i ragazzi, oltre che un dovere di ogni Istituzione, è un investimento sul presente e sul futuro delle nostre comunità e deve essere momento di riflessione su quanto sancito dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza , approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e ratificata in Italia con legge n° 176 del 27 maggio 1991.

L'adesione del Comune di Fano al Programma  “Città Amiche dei Bambini e degli Adolescenti” di UNICEF ribadisce il primario interesse e l’attenzione verso i bambini che sono già cittadini oggi e titolari di diritti sin dalla nascita e che saranno le donne e gli uomini del futuro. 

Cliccando l'immagine sottostante potrete consultare la tabella che ha lo scopo di facilitare la lettura degli articoli della Convenzione ONU in relazione agli Obiettivi dell’Agenda ONU 2030. E' stata elaborata sulla base del lavoro realizzato da UNICEF “Mapping the Global Goals for Sustainable Development and the Convention of the rights of the child3”. L’obiettivo è quello di fornire alle amministrazioni locali, una proposta di approccio metodologico nella elaborazione delle politiche locali atte a contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, attraverso una lettura fatta con la lente dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. I raggruppamenti degli articoli della Convenzione riportati di seguito, seguono le indicazioni del Comitato ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza per la redazione dei Rapporti periodici sullo stato di attuazione delle Convenzione a cura degli Stati.

Report Condizione Infanzia e Adolescenza Fano 2023

Di seguito viene pubblicato il report che il Comune di Fano ha prodotto per il programma “ Città amiche dei bambini e degli adolescenti” promosso dal Comitato Italiano per l'Unicef. Nel report viene descritta una breve panoramica sulla popolazione minorile della città di Fano (dati relativi all'anno 2022) e successivamente lo stesso viene suddiviso in due principali parti. La prima è una rilevazione delle attività svolte dagli uffici comunali nell’ anno 2022 e la seconda, la descrizione in griglia degli obiettivi di sviluppo per il 2023, (griglia approvata con delibera G.M. n. 182 del 4 maggio 2023). A queste poi si aggiunge una griglia di obiettivi ed indicatori prioritari, riguardanti i Servizi Sociali e il progetto “Fano Città dei Bambini”. Nella premessa invece ci si sofferma su alcune criticità rilevate nella stesura del documento e nel confronto di monitoraggio con UNICEF. Le criticità più importanti riguardano l’adozione della metodologia di lavoro che connetta le evidenze emerse dall’analisi dei bisogni alla programmazione dell’amministrazione comunale e l’allargamento dei processi partecipativi. Il report è stato condiviso in data 14 dicembre 2023 con il Tavolo di Coordinamento assessorile e il Sindaco e il giorno successivo 15 dicembre con l'Osservatorio Comunale sulla Qualità della vita dei Bambini e degli Adolescenti.

Adesione al programma

Il primo atto per l'adesione al percorso è una delibera adottata dal Consiglio Comunale attraverso la quale, l'amministrazione comunale, conferma il proprio impegno sul programma Deliberazione del Consiglio Comunale n.95 del 21/05/2021, sottoscrivendo successivamente  l'apposito Protocollo d'Intesa in data 01/12/2021.
All'interno della delibera saranno richiamati i passi e le azioni che verranno intraprese nel percorso: l'istituzione di un tavolo di coordinamento sull'infanzia e l'adolescenza fra tutti gli assessori, la costruzione di un meccanismo di ascolto e partecipazione dei ragazzi, l'elaborazione di una strategia sull'infanzia e l'adolescenza, e il suo inserimento all'interno degli strumenti di programmazione del comune. 

Tavolo Coordinamento tra Assessorati

Il Comune con l'adesione al Programma Unicef ha istituito un tavolo di coordinamento (Deliberazione di Giunta Comunale n. 65del 18/03/2022) con il compito di:

  • sviluppare una stategia completa per elaborare politiche condivise di promozione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza sul territorio;
  • inserire la strategia all'interno degli strumenti di programmazione del comune;
  • predisporre voci di bilancio dedicate alle politiche per l'infanzia e l'adolescenza in linea con la strategia inserita nella programmazione annuale.

Strategia

La strategia rappresenta la modalità condivisa dai componenti dell'amministrazione per tradurre i passi in azioni concrete e durature sul territorio.
E' preferibile che venga sviluppata a seguito di un'analisi della situazione dell'infanzia e dell'adolescenza in città che prevede anche la partecipazione dei bambini e dei ragazzi.
La strategia stabilisce le azioni e i percorsi che l'amministarzione intende intraprendere nei vari ambiti ( sociale, scolastico, sportivo, urbanistico, ambientale, ecc); viene inserita all'interno degli strumenti di programmazione del comune e attraverso questi, tradotta in programmi e obiettivi.
A questo proposito l'Ufficio preposto all' adesione al Programma UNICEF  ha provveduto ad inviare ai vari Assessorati delle specifiche schede di rilevazione dati;  successivamente le stesse sono state discusse con gli Assessori durante un incontro dedicato per individuare delle strategie comuni , degli obiettivi nonchè degli indicatori da monitorare nel tempo al fine di offrire azioni concrete e durature sul territorio.

Strumenti di programmazione

Il Comune attraverso i suoi strumenti di programmazione il DUP (Documento Unico di Programmazione) il Bilancio e il PEG (Piano Esecutivo di Gestione) traduce le azioni e gli obiettivi previsti nella strategia in proposte operative.
 Il DUP si compone di una parte strategica dove si fa riferimento alla costruzione di una città amica dei bambinie e dei ragazzi e di una parte operativa dove gli obiettivi strategici sono declinati in  obiettivi operativi.
 Il Bilancio permette di trasformare gli obiettivi operativi del DUP in missioni e programmi  in modo da poter individuare le risorse necessarie alla loro attuazione.
 Il PEG  infine è lo strumento di programmazione esecutiva , definisce gli obiettivi di gestione e assegna le risorse umane finanziarie e strumentali e le responsabilità.

Organismo Istituzionale di consultazione e monitoraggio della società civile

Al fine di costruire una strategia completa sui diritti dell'infanzia è necessario prevedere un organismo permanente di supporto al tavolo di coordinamento interassessorile.
A tal proposito il Comune di Fano ha già l'Osservatorio come organo attivo sulla qualità di bambini e adolescenti nella città 
(istituito con Delibera di Consiglio n.232 del 11/12/2020 e costituito con Determinazione n.652 del 24/03/2021).
Allo stesso si dovrà solo aggiungere  le funzioni del Tavolo previsto nel Programma.

Rapporto periodico sull'infanzia de l'adolescenza

Fondamentale è l'elaborazione di un rapporto periodico sulle condizioni dell'infanzia e dell' adolescenza presente sul territorio comunale che riporti un'analisi quantitativa e qualitativa, sia per poter individuare le opportune azioni politiche da attivare che per rafforzare la capacità di misurare i progressi e l'impatto che le politiche hanno prodotto in relazione ai diritti dei minorenni. 
A tal proposito l'Ufficio preposto all'adesione al programma UNICEF ha proceduto ad avviare una prima rilevazione della situazione dei bambini e degli adolescenti sul territorio  di Fano nell'anno 2021, cominciando dai servizi comunali e pubblici, raccogliendo ed elaborando dati, disaggregandoli e confrontandoli per individuare le aree di critiche e più sensibili , per pianificare successivamente strategie politiche atte a promuovere , tutelare e garantire i diritti sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti dell' infanzia e dell'adolescenza  approvata dall'Assemblea delle Nazioni Unite il 20 Novembre 1989 e ratificata in Italia con legge n. 176 del 27 maggio 1991.
La rilevazione è in via di ultimazione poichè alcuni contesti devono ancora essere indagati e approfonditi.
Non appena terminata si procederà a raccogliere gli stessi dati per l'anno 2022.

Partecipazione dei bambini e degli adolescenti

La Partecipazione dei bambini e degli adolescenti (art.12 della convenzione ONU sui diritti dell'infanzia edell'adolescenza) nelle elaborazione delle politiche di loro interesse è un requisito di questo Programma.
Il diritto alla partecipazione viene messo in pratica tenendo conto dell'età, maturità e considerando il grado di complessità dei processi nei quali sono chiamati ad esprimere il proprio parere.
A Fano esiste già  il Consiglio dei bambini  istituito nel1992, una delle forme più ricche e significative di partecipazione infantile. Il Consiglio dei bambini è un organo consultivo che fornisce un punto di vista diverso, “altro” all’amministratore adulto.
Nasce dalla convinzione del Sindaco e degli Amministratori che i bambini possano correttamente ed efficacemente contribuire ad un migliore governo della città (delibera DelCC-n.344-1991). E' un organo consultivo, riconosciuto nello Statuto comunale (art.53), che offre il punto di vista dei bambini, proposte e suggerimenti al Sindaco e agli Amministratori per un migliore governo e progettazione della città.
E' formato da una bambina e un bambino di classe 4^ e di 5^ provenienti da ogni scuola primaria di Fano per un totale di circa 30; i bambini eletti sono portavoce delle classi e del quartiere in cui si trova la scuola.
Il consiglio si incontra in orario extrascolastico mensilmente a Casa Cecchi una casa colonica di Fano ristrutturata e divenuta un C.E.A. (Centro  di Educazione Ambientale).
Una volta all'anno (tra maggio e giugno) il Consiglio dei Bambini si incontra con il Consiglio  Comunale per presentare le richieste e le proposte emerse durante l'anno di lavoro.
Un filo conduttore sviluppato nel corso degli anni ha orientato le scelte dei temi da sviluppare insieme ai bambini ispirandosi all'Agenda 2030 attorno alle parole chiavi: sostenibilità,socialità, riappropriazione degli spazi pubblici, inclusione.

In data  13/03/2023 con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 è stata attuata un'integrazione dello Statuto Comunale per rafforzamento del principio di partecipazione dei bambini e degli adolescenti sancito dalla Convenzione Onu sui diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza.

Documenti

Unità organizzativa responsabile

Gabinetto del Sindaco: Comunicazione ed Informazione (URP)

La U.O. è il punto di accesso per informazioni sulla struttura, gli uffici e i servizi comunali rivolto a tutti i cittadini e le imprese del territorio. 
Si occupa inoltre del coordinamento della comunicazione istituzionale e dell'Ufficio Stampa

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Date

Data di inizio validità/efficacia

19/05/2024

Data di inizio pubblicazione

19/05/2024

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