Descrizione
Una fiera rinnovata, che conferma la tradizione ma guarda al futuro con due novità capaci di arricchire e diversificare l’offerta: il mercatino dell’artigianato locale, pensato per valorizzare le peculiarità e le creazioni della zona, che troverà spazio nella via che collega Largo Seneca a viale Cairoli, e l’area street food collocata davanti al Mercato Ittico, che accompagnerà i visitatori lungo il percorso con un’offerta gastronomica variegata. A queste aggiunte si affianca, come da tradizione, il Mercatino dei bambini e dei Ragazzi, ospitato sotto la tensostruttura di Sassonia, che vedrà protagonisti i più giovani – dai 3 ai 16 anni – intenti a scambiarsi giochi, libri, fumetti e oggetti realizzati manualmente, sempre accompagnati da un adulto. Gli spazi riservati ai produttori agricoli che sin agli esordi caratterizzano il Mercato con le immancabili cipolle si troveranno lungo Viale Colombo.
Viabilità
Le modifiche alla circolazione prevedono il divieto di transito e sosta lungo tutto il percorso, compresi i parcheggi laterali di viale Adriatico e le vie di collegamento con viale Alighieri. Prevista l’inversione del senso di marcia in via Caduti del Mare (tra via della Marina e via Nazario Sauro, direzione Ancona-Pesaro) e in viale Battisti (tra viale Adriatico e viale Alighieri, direzione mare-monte). Cancellata, come già lo scorso anno, la Ztl di via Nolfi, nel tratto tra via Arco d’Augusto e via della Fortezza.
«Abbiamo voluto dare nuova linfa alla Fiera di San Bartolomeo – spiegano dall’Amministrazione comunale – confermando un percorso che lo scorso anno ha incontrato il favore di cittadini e visitatori, e introducendo novità capaci di arricchire e diversificare l’offerta. Con il mercatino dell’artigianato e l’area street food vogliamo dare spazio a nuove esperienze, senza perdere di vista la tradizione di un evento che ha sempre rappresentato un forte collante per la nostra comunità. La sfida è quella di rilanciare l’interesse verso una manifestazione che negli ultimi anni aveva perso slancio, rendendola nuovamente un’occasione di incontro, scoperta e valorizzazione del nostro territorio».