L’attestato di soggiorno permanente per i cittadini europei si ottiene con il riconoscimento del diritto al soggiorno permanente previsto dalla Direttiva europea 2004/38 e dal D.lgs 30/2007. Tale diritto matura dopo 5 anni di soggiorno legale e continuativo in Italia. Il richiedente deve dimostrare di essere stato in possesso dei requisiti di soggiorno legale per 5 anni consecutivi.
I requisiti possono essere anche di diversa natura (ad esempio tre anni come lavoratore, e due anni come familiare di altro cittadino Ue in possesso di requisiti perché lavoratore).
L’attestato permanente consente di restare in Italia senza più dover dimostrare il possesso dei requisiti di soggiorno legale. Il diritto di soggiorno permanente si perde a seguito di assenza dal territorio nazionale per oltre due anni consecutivi.
Il diritto di soggiorno permanente si estende ai figli minori, che potranno essere inseriti nell’attestato del genitore.