Il 17 maggio ricorre la diciassettesima Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia
“La campagna di comunicazione RE.A.DY - chiosa l’assessora Cucchiarini - assume oggi, più che mai, una rilevanza strategica e di prevenzione contro la discriminazione. In questo momento siamo un Paese nel quale quotidianamente avvengono casi di violenza unicamente causata dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere della vittima. Gli enti locali e tutto il mondo dell’associazionismo insieme devono intensificare gli sforzi affinché emerga una cultura sociale fondata sul rispetto e sulla valorizzazione delle differenze”. Cucchiarini si allaccia anche alla rilevanza assunta dal Ddl Zan, a propostio del quale afferma: “"È ora che si accelleri sull approvazione del ddl Zan : primo, irrinunciabile passo avanti per arrivare ad incidere sulla cultura del rispetto e della differenza anche quando si parla di identità sessuale e identità di genere. È sempre il momento giusto per fare un passo avanti coi diritti, a subire discriminazioni e violenze possono essere le persone a noi più care o noi stessi: difendiamo la libertà di essere ciò che si è. La piazze piene di giovani di ieri (nella quali c'eravamo anche noi) ci dicono: avanti con coraggio!”. I partner Re.a.dy che hanno aderito all’iniziativa congiunta di quest’anno hanno adattato una grafica per affissioni e/o per i social e un claim comune, caratterizzandola con un testimonial o un luogo legato alla propria realtà.
L’iniziativa congiunta dei partner è stata inoltre rafforzata e valorizzata, rendendo il frame della campagna utilizzabile come cornice delle foto dei profili personali degli utenti di Facebook che vogliono aderire alla campagna.