Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.

Informazionicookies
Skip to main content

Giorno della memoria. "Le tracce e i silenzi. diari, lettere e frantumi tra guerre e dopoguerra", conferenza di Maria Bacchi

Fano, 22 Gennaio 2022 - In occasione del Giorno della Memoria il Comune di Fano propone un momento di riflessione sulla Shoah, promosso nell'ambito del Progetto ISCOP “Educare alla Storia: una scuola di cittadinanza” realizzato con il patrocinio e la collaborazione dell'Assessorato ai Servizi Educativi, alle Biblioteche e alla Memoria.

Martedì 25 Gennaio alle ore 18.00 – con la collaborazione e il coinvolgimento della Presidenza del Consiglio comunale di Fano – si svolgerà la conferenza di Maria Bacchi (storica) dal titolo “Le tracce e i silenzi. Diari, lettere e frantumi tra guerre e dopoguerra”, incentrata sul tormentato percorso della verità sulla persecuzione degli ebrei d’Europa.

L’analisi delle tracce – scritte, disegnate, narrate- e dei contesti in cui sono state prodotte implica anche lo studio dei meccanismi che stanno alla base sia del bisogno di ricordare che di quello di rimuovere, soprattutto in chi ha subito il degradante dispositivo di progressiva deumanizzazione progettato e voluto dal nazifascismo per distruggere l’altro.

Può essere utile analizzare alcune storie che mostrano come il “mormorio dei fantasmi” (Boris Cyrulnik) ha indotto persone sopravvissute -in momenti storici diversi- a scrivere diari o lettere, a raccontare storie, a indossare maschere narrative per poter dire. Ma perché, in momenti diversi, alcuni protagonisti di queste vicende hanno poi sentito il bisogno di cancellare ogni traccia?  Anche in questo modo la storia può aiutarci a comprendere la complessità dell’animo umano e l’influenza dei “quadri sociali della memoria” sia su chi ha vissuto le esperienze più traumatizzanti sia su chi oggi dovrebbe prestarvi ascolto.

Maria Bacchi fa parte del comitato scientifico della Fondazione Villa Emma – Ragazzi ebrei salvati. Si occupa di storia dell'infanzia nelle guerre del Novecento e di trasmissione della storia in una società multiculturale. È autrice, tra l’altro, di Cercando Luisa (Sansoni 2000); Auschwitz, il presente, il possibile (con F. Levi, Giuntina 2004). Ha curato Le guerre cominciano a primavera (con M. Richter, Rubbettino 2003) e L'età del transito e del conflitto. Bambini e adolescenti tra guerre e dopoguerra 1939-2015 (con N. Roveri, il Mulino 2016). Ha collaborato con la rivista Lapis. Percorsi della riflessione femminile, scrive su Cooperazione educativa.

All'incontro interverranno anche il Sindaco Massimo Seri, la Presidente del Consiglio comunale Carla Cecchetelli e l'Assessore ai Servizi Educativi, alle Biblioteche e alla Memoria Samuele Mascarin.

L'iniziativa sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube del Sistema Bibliotecario di Fano

Ufficio Stampa Comune di Fano