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La Via Flaminia per promuovere il territorio.

La Via consolare Flaminia non solo come attrattiva storica culturale, ma anche icona per la promozione di un territorio. Al Museo della Via Flaminia di Fano, realizzato grazie al progetto del Distretto Culturale Evoluto “Flaminia Nextone” si affianca da oggi l’iniziativa della società Maps (concessionaria della gestione della piattaforma web di Flaminia Nextone) che propone strategie di promozione, marketing e commercializzazione del territorio attraversato dalla storica via romana. “La via Flaminia”, questo il nome dell’iniziativa presentata questa mattinaa Fano dal vicesindaco e assessore alla cultura Stefano Marchegiani, si propone come un catalizzatore del processo di crescita dell’industria culturale del territorio in grado di stimolare la connessione tra valori del patrimonio storico archeologico con le filiere produttive. Si tratta di un nuovo progetto che prosegue, completa e rinomina il progetto di Distretto Culturale Evoluto “Flaminia Nextone”, finaziato dalla Regione Marche, e partecipato da tutti i comuni che insistono sulla via Flaminia da Cantiano a Fano. Maps, infatti, è una società costituita da una serie di imprenditori locali per la promozione del territorio al momento marchigiano, ma con la possibilità di estendersi anche a realtà produttive delle altre due regioni attraversate dalla strada consolare.

La Via Flaminia sarà presentata a Milano e Roma, nelle sedi del Touring Club nel prossimo mese di gennaio e a seguire in tutte le principali fiere del settore turistico nazionali e internazionali (Russia, berlino, Emirati arabi, San Benedetto del Tronto, Las vegas, Rimini, Londra, Cina).