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OCEAN ACTION 2022 Il dialogo tra ricercatori, decisori politici e cittadini, percorso indispensabile per soluzioni efficaci, sostenibili e condivise in difesa del mare

Fano, 26 maggio 2022 - Un momento di valorizzazione e studio del mare. È in programma sabato 28 maggio dalle ore 9.00 alle ore 12,30 nella Pinacoteca San Domenico di Fano, il convegno OceanAction 2022, organizzato dall’Associazione Fano Università del Mare (Fano Unimar- odv, Fano Unimar) con il patrocinio del Comune di Fano assessorato all’ambiente, in collaborazione con Fano Marine Center.

Fano UNIMAR è stata fondata nel 2021 da ricercatori e rappresentanti di alcune associazioni ambientaliste, culturali e sportive del territorio fanese e pesarese con lo scopo di ampliare il livello di conoscenza delle tematiche legate all’ambiente marino attraverso azioni di divulgazione, il coinvolgimento attivo della popolazione (studenti, turisti, sportivi, ecc.) in progetti di ricerca partecipata (Citizen Science) e la risonanza per le attività che già si svolgono sul territorio.

Il sindaco Seri sottolinea: “Il mare è qualcosa che ci appartiene; crediamo fermamente sia importante trasmettere l’essenza della salvaguardia ambientale. OceanAction 2022 è l’occasione perfetta per riflettere e valorizzare le tematiche legate all’ambiente marino, concentrando l’attenzione sia sulla ricerca scientifica, ma anche sulle buone pratiche che ognuno di noi può mettere in pratica ogni giorno per salvaguardare l’ambiente”.

“Questo è un momento altamente formativo - chiosa l’assessora Barbara Brunori - poiché punterà i riflettori sul valore e l’importanza del mare… La salvaguardia dello stesso è una prerogativa che dobbiamo perseguire portando una cultura che punti sul senso di responsabilità con un modello educante che metta al centro il senso di responsabilità della comunità. In questo senso è doveroso continuare a contribuire concretamente alla riduzione dei rifiuti contenenti plastica non biodegradabile attraverso esempi per tutti e buone pratiche”. 

L’incontro permetterà un confronto pubblico e aperto tra ricercatori, opinion leader e cittadini sulla gestione e la salvaguardia del mare. Si tratta del primo appuntamento che verrà in seguito riproposto con cadenza annuale, sui risultati della ricerca scientifica e delle azioni sul territorio svolte dai cittadini, la cosiddetta “Citizen Science”.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Massimo Seri e dell’assessore all’Ambiente Barbara Brunori, seguiranno la presentazione del prof. Carlo Cerrano, docente di Zoologia presso l’Università Politecnica delle Marche e presidente dell’Associazione Fano Università del Mare e l’intervento della Prof.ssa Antonella Penna, docente di Ecologia presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e Presidente della Società Italiana di Biologia Marina (S.I.B.M.) che parlerà dell’importanza di queste iniziative e  come la Società SIBM sia attenta all’impegno profuso da parte di queste associazioni sulla cultura della salvaguardia degli ecosistemi marini.

Di seguito l’intervento di Roberto Danovaro, Presidente della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli (SZN) e professore di Ecologia presso l’Università Politecnica delle Marche che illustrerà il ruolo di Fano Marine Center e le opportunità che ne derivano per il territorio.

A seguire le testimonianze delle più importanti associazioni ambientaliste operanti in Italia e all’estero sui risultati delle campagne in corso relative alla protezione del mare. In particolare:

§  Jacopo Angelini di WWF Italia Responsabile Marche

§  Alessandro Giannì, Direttore delle campagne Greenpeace Italia

§  Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo

§  Marco Ciarulli, Presidente Legambiente Marche che interverrà insieme alla referente locale Pamela Canistro e a Federica Barbera dell’Ufficio Aree protette e Biodiversità di Legambiente nazionale

§  Domitilla Senni, Ceo di Medreact (Mediterranean Recovery Action)

Sono previsti interventi sul ruolo della subacquea nella salvaguardia dell’ambiente marino e le testimonianze di alcuni studenti locali accompagnati da genitori e docenti sulle attività svolte finora a Fano in difesa del mare.

L’incontro sarà l’occasione per la presentazione del libro “Il clima che cambia l’Italia” (Einaudi) alla presenza dell’autore, Roberto Mezzalana, esperto ambientale, intervistato da Maura Garofoli.

Ingresso è libero. 

Ufficio Stampa Comune di Fano