VENERDì 7 LUGLIO / ore 18:30 / PariCentro, Fano
TRA I NOSTRI CONTORNI DI UMANI
Ciò che ci muove e ci immobilizza di fronte alla violenza
INAUGURAZIONE MOSTRA e AZIONE POETICA
“Tra i nostri contorni di umani” – Ciò che ci muove e ci immobilizza di fronte alla violenza”, è un incontro
interdisciplinare, tra arte, poesia e performance, per riflettere sul dolore, la sua lingua, le sue forme, e la sua
possibilità di trasformarsi in crescita e visione. Il titolo dell’incontro, tratto da un verso di Franca Mancinelli,
è anche il titolo di un’azione poetica realizzata dall’attrice fiorentina Ilaria Solari, con interventi di Antonio
Branchi (chitarra), e testi tratti dal libro recente dell’autrice fanese, Tutti gli occhi che ho aperto (marcos y
marcos 2020 -premio Europa in versi 2021 e San Vito al Tagliamento 2022/023). Una riflessione attraverso
l’azione del corpo e della parola poetica su ciò che sta dentro e fuori di noi, su ciò che ci muove o ci fa stare
fermi di fronte alla violenza.
Dalle 18:15, Ilaria Solari inizierà a percorrere le vie del centro storico di Fano, portando con sé un albero
secco: come in un antico rituale, porta sulle spalle la sua esistenza e quella di tutte le donne che nel dolore
hanno perso il contatto con la vita. Verso le 18:30 di fronte al Paricentro (via Montevecchio, 64), avrà inizio
l’azione poetica, con interventi di Antonio Branchi alla chitarra. Movimenti e gesti per dare voce a una ferita
attraverso la forza generatrice della parola poetica, e richiamare il pubblico a riflettere sulla violenza
attraverso domande che spezzano rami o riportano la vita e la linfa a scorrere. “Tra i nostri contorni di
umani” è un’azione poetica di Ilaria Solari, realizzata insieme ad Antonio Branchi (chitarra) e tratta dai versi
del libro di Franca Mancinelli Tutti gli occhi che ho aperto (marcos y marcos 2020 -premio Europa in versi
2021 e San Vito al Tagliamento 2022/023).
A seguire, inaugurazione della mostra di Antonella Sabatini a cura di Marcello Sparaventi, lettura delle
poesie che Franca Mancinelli ha dedicato all’artista, nate da un progetto tra la materia della lingua e quella
della terra lavorata al tornio. A conclusione le tre artiste dialogheranno tra loro e con il pubblico sull’arte e la
sua possibilità di trasformazione del dolore.
La mostra di Antonella Sabatini raccoglie sculture in ceramica, tessuto, e installazione video, e sarà visitabile
fino al venerdì primo settembre.
Info e prenotazioni (+39) 0721.887337-385 paricentrocomune.fano.pu.it
IMPRONTE FEMMINILI \ 0721887337
https://improntefemminili.it
infoimprontefemminili.it
